– Il rabbino rinuncia, a causa di ciò che ha descritto come annose tensioni sopra la sua solidarietà con i palestinesi nel loro conflitto con Israele, e ha detto anche che il direttorio della sinagoga non lo ha costretto a dimettersi.
– “Ci sono membri della congregazione che sono profondamente addolorati per quello che dico e faccio“, ha detto. “La questione è molto sconvolgente, molto personale. E ‘stato molto difficile anche per loro. Questo ha molto influito sull’atmosfera dell’ambiente nella congregazione, ed è ha rattristato anche me “.
– Ma le sue dimissioni non sono state una sorpresa per quelli della comunità, in quanto negli ultimi anni Rosen ha sempre più spesso preso posizioni filo-palestinesi. Rosen ha a lungo parlato contro le aggressioni di Israele, e il suo blog, rabbibrant.com, contiene molti messaggi critici sulla politica israeliana, e più di recente sui combattimenti a Gaza.
– Al culmine della guerra a Gaza, il rabbino, che ha 51 anni, ha marciato in manifestazioni di solidarietà pro–Palestina a Chicago. E ‘stato anche il co-fondatore del consiglio rabbinico “Jewish Voice for Peace”, una delle 10 organizzazioni anti–israeliane piú importanti negli Stati Uniti.
– Israele ha iniziato a colpire la Striscia di Gaza all’inizio di luglio, infliggendo pesanti perdite sia all’infrastruttura che alla popolazione palestinese. Almeno 2.140 palestinesi, in gran parte civili, tra cui donne, bambini e anziani, sono stati uccisi in attacchi israeliani. Circa 11.000 sono rimasti feriti.