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GERMANIA EUROPA USA giornalista tedesco: “media europei scrivono storie filo-americane sotto pressione della CIA ” – (VIDEO)
Il giornalista tedesco e redattore Udo Ulfkotte dice di essere stato costretto a pubblicare scritti di agenti segreti sotto il suo nome, aggiungendo che se non si  eseguivano gli ordine, c’era il  pericolo di essere licenziati. Ulfkotte fatto le rivelazioni in interviste con RT e Russia Insider. “Alla fine finii per pubblicare gli articoli con sotto il mio nome ma scritti da agenti della CIA, altre agenzie di intelligence, e soprattutto dal servizio segreto tedesco“,  Ulfkotte  ha detto quanto sopra a Russia Insider. Ha fatto commenti simili a RT in un’intervista esclusiva ai primi di ottobre. “Un giorno, il BND (servizi segreti tedeschi) venne nel mio ufficio al Frankfurter Allgemeine a Francoforte sul Meno. Gli agenti segreti volevano farmi scrivere un articolo sulla Libia e sul colonnello Muammar Gheddafi Mi hanno dato tutte queste informazioni segrete, e volevano che firmassi l’articolo con il mio nome , ha detto Ulfkotte a RT In questo articolo, viene descritto come Gheddafi ha cercato di costruire in segreto una fabbrica di gas velenoso.  La storia venne stampata in tutto il mondo due giorni dopo». Ulfkotte rivela tutto questo e molto altro nel suo libro “I giornalisti comprati“, dove  afferma che si vergogna di quello che ha fatto in passato.

Quello che ho fatto in passato in realtà é stato die manipolare le persone e fare propaganda, ed  è davvero quello che i miei colleghi stanno ancora facendo e hanno fatto  in passato, perché sono stati corrotti  non solo in Germania, ma  in tutta l’Europa, ” ha detto a RT. “Sono stato un giornalista per 25 anni e sono stato allevato a mentire, imbrogliare, e a non dire la verità al pubblico“.

VIDEO

http://youtu.be/lm4OUcfiM-8

– “Sono stato corrotto dagli americani per non dire  la verità. Fui invitato dall’organizzazione “Marshall Fund degli Stati Uniti per la Germania”, a fare un viaggio negli  Stati Uniti. Hanno pagato per tutte le mie spese e mi hanno messo in contatto con cittadini americani che mi volevano venire presentati “, ha detto Ufkotte.

“Sono stato fatto cittadino onorario dello Stato dell’Oklahoma negli Stati Uniti, solo perché ho ​​scritto articoli  filo-americani,  e sono stato sostenuto dalla CIA, che mi  ha aiutato in diverse situazioni  e mi vergogno di questo...“.

Molti altri giornalisti sono coinvolti nella stessa pratica, ha aggiunto Ufkotte.

“La maggior parte dei giornalisti che voi vedete all’estero, sostenendo di essere giornalisti e potrebbero anche essere giornalisti, ma molti di loro, come ho fatto io in passato, praticano la cosi detta  copertura non ufficiale’». Questo significa che si lavora per un servizio di intelligence, e noi li aiutano quando loro  vogliono. Ma questi giornalisti non potranno mai dire che loro lo sanno .

I giornalisti, che di solito vengono selezionati per tali lavori, provengono da grandi aziende mediatiche. Il rapporto con i servizi segreti inizia come un’amicizia.

– “Prendono di mira il vostro ego, ti lusingano e ti fanno sentire come se tu fossi importante per loro. E un giorno, uno di loro chiedere:” Volete farmi questo favore? “, Ulfkotte ho detto.

Commento: io non so il perché, ma quando il signor Ufkotte, partecipava a delle talk-show intuivo che qualcosa non andava puzzava di propaganda e devo ammettere che non mi era molto simpatico, ma ha dimostrato,  anche se non succede  molto spesso, che le persone possono cambiare, e hanno il coraggio di ammetere il loro errore, questo attegiamento é alquanto raro e quindi fa onore a Ufkotte purtroppo é un’eccezione che conferma la regola.  Negli Stati Uniti e paesi vassalli vale il detto di Prandello. Nella terra della menzogna, la verità è una malattia .